Strategia di reclutamento?

Negli ultimi anni, per molte aziende è stato estremamente difficile assumere personale. Il motivo è che i talenti, in ricerca di significatoDi conseguenza, i giovani sono sempre più selettivi riguardo all’ambiente in cui vogliono crescere professionalmente.

Per attrarre e trattenere il maggior numero possibile di candidati, le organizzazioni devono ripensare la loro strategia di reclutamento e attrezzarsi di conseguenza, al fine di sviluppare le loro prestazioni in un mercato competitivo in costante evoluzione.

 

Strategie di assunzione: le aziende affrontano la carenza di personale

Spesso associato al fenomeno della dimissioni, La carenza di talenti sta diventando un problema importante per le strategie di assunzione delle aziende. Questo concetto si riferisce alle grandi difficoltà che le organizzazioni incontrano nell’attrarre e trattenere i talenti. Il problema è causato dal numero sempre crescente di posti di lavoro vacanti e da strategie di assunzione che non corrispondono più alle aspettative dei candidati. Anche la cattiva gestione della cultura aziendale può avere un impatto sulle strategie di assunzione delle aziende.

In questo contesto, è fondamentale mettere in atto una strategia di reclutamento efficace, basata sull “attrattiva dell” azienda, al fine di reclutare talenti motivati, leali e impegnati. I selezionatori devono mettere in atto strategie che vadano oltre il CV e le competenze tecniche dei dipendenti. È quindi importante utilizzare una strategia specifica per analizzare le motivazioni, i tratti della personalità e il potenziale di sviluppo nel tempo.

 

3 soluzioni alla carenza di talenti

Le organizzazioni hanno a disposizione una serie di opzioni per costruire una buona strategia di reclutamento e affrontare la carenza di talenti. Il AssessFirstAssessFirst, con la sua tecnologia basata sulla scienza comportamentale, aiuta le aziende a ottimizzare la loro strategia di reclutamento dalla A alla Z. Offriamo una serie di soluzioni per aiutarti a gestire e reclutare i tuoi talenti in modo efficace e imparziale.

 

Sfruttare la mobilità interna

Nella maggior parte dei casi, una cattiva assunzione è causata da un conflitto tra i valori dell’azienda e quelli del nuovo arrivato. Affidandosi alla mobilità interna come parte della propria strategia di reclutamento, l’azienda utilizza risorse umane interne promettenti che conoscono il modo in cui l’azienda opera e i suoi valori, per soddisfare al meglio le tue aspettative.

La mobilità interna consente di mettere in risalto le competenze trasversali dei tuoi dipendenti e di sviluppare il loro impegno offrendo loro opportunità di sviluppo professionale adeguate al loro profilo. Questa strategia garantisce anche la loro occupabilità, in quanto i dipendenti hanno l “opportunità di svilupparsi, cambiare lavoro e apprendere nuove competenze all” interno dell “organizzazione stessa. La strategia di assunzione basata sulla mobilità interna è quindi un fattore di occupabilità, realizzazione e impegno nei confronti dell” azienda.

Anche la strategia di reclutamento è ottimizzata. L’immagine del marchio, che offre prospettive di carriera interne, è attraente per i candidati esterni.

 

Concentrare la strategia di reclutamento sulle soft skills attraverso il matching

Per ottimizzare la loro strategia di reclutamento e risparmiare tempo nella selezione dei candidati, i reclutatori possono avvalersi degli strumenti di sourcing e degli strumenti di matching per identificare i profili che meglio si adattano al lavoro e ai valori ricercati.

Gli algoritmi di Assessfirst analizzano il grado di compatibilità tra le soft skills dei candidati e le aspettative della posizione da ricoprire. Ciò consente ai reclutatori di ottimizzare la strategia dell “organizzazione, risparmiando tempo e garantendo una notevole affidabilità. Le candidature vengono classificate dall” intelligenza artificiale in base a criteri definiti in anticipo dall “organizzazione, in modo che i candidati selezionati corrispondano al meglio ai valori e alle aspettative dell” azienda e alla sua strategia.

 

Valutare il vero potenziale dei candidati con il reclutamento predittivo

L “ultimo strumento che può far parte di una buona strategia di reclutamento è il reclutamento predittivo. Questa strategia, basata sui risultati dei test psicometrici, risponde all” esigenza di assumere un candidato nel lungo periodo. Grazie a questi test, viene effettuata una preselezione di tutte le candidature sulla base delle soft skills e delle caratteristiche comportamentali per valutare con precisione il potenziale del candidato. Si calcola anche che i rischi di turnover siano ridotti.

I tre test suggeriti da Assessfirst per una buona strategia di reclutamento sono :