L’inbound recruiting è un insieme di tecniche e strategie strettamente legate all’inbound marketing. Aiuta ad attirare candidati qualificati in un’azienda e a convertirli in dipendenti.
Viste le varie sfide di reclutamento e le sempre maggiori richieste dei candidati nei confronti dei loro futuri datori di lavoro, questa strategia può diventare una leva efficace per ottimizzare i processi di reclutamento.
In questo articolo scoprirai i diversi concetti legati al reclutamento inbound e i vantaggi che offre.
Capire il reclutamento inbound
Più che un concetto, il recruiting inbound è ormai parte integrante di molte strategie di reclutamento delle organizzazioni.
L’inbound recruiting è stato adottato dalle aziende e dai professionisti del reclutamento in seguito ai riscontri positivi dell’inbound marketing, che prevede lo sviluppo di una strategia di comunicazione che attiri i clienti verso l’azienda.
Applicando questo stesso principio e adattandolo alle esigenze di reclutamento delle organizzazioni, queste ultime riescono ad attrarre in modo naturale profili di candidati promettenti, sia per le offerte di lavoro immediate che per quelle future.
Il reclutamento inbound offre quindi soluzioni efficaci a diversi problemi del settore del reclutamento.
Differenze rispetto ai metodi di reclutamento tradizionali
I metodi di reclutamento tradizionali seguono lo stesso schema: requisiti di reclutamento, annunci di lavoro, colloqui di lavoro con i candidati, integrazione dei candidati selezionati nel team.
Tuttavia, non consentono necessariamente di trovare i migliori profili di candidati o di generare interesse da parte di coloro che non sono alla ricerca di un lavoro. Eppure, questi ultimi rappresentano la maggior parte dei talenti disponibili sul mercato del lavoro.
A differenza del reclutamento tradizionale, che a volte può essere considerato invadente, il reclutamento inbound permette di attrarre questi candidati. Li porta a interessarsi all’azienda, fino al punto di informarsi sulle opportunità di lavoro che offre.
Principi fondamentali: attrarre, convertire, coinvolgere e fidelizzare
Quattro principi fondamentali regolano tutte le strategie messe in atto nell’ambito del recruiting inbound:
- Attirare: il primo principio dell’inbound recruiting è quello di attirare i profili di candidati giusti verso l’azienda. Questa fase di attrazione si basa su un efficace content marketing;
- Convertire: una volta che l’azienda è riuscita a suscitare l’interesse dei potenziali candidati (che siano in cerca di lavoro o meno), deve convertirli in candidati;
- Coinvolgere: il terzo principio consiste nel coinvolgere o reclutare il candidato. L’azienda deve intraprendere azioni specifiche per convincere il candidato a unirsi al team;
- Trattenere: l’ultimo principio, ma non per questo meno importante, è quello di trattenere il candidato reclutato.
Fasi del reclutamento inbound
Un’azienda può implementare una strategia di reclutamento inbound. Per farlo, deve seguire cinque fasi distinte.
Passo 1: Definire l’obiettivo e creare le personas
Il primo passo per implementare una strategia di recruiting inbound è definire le personas.
In questo caso, una persona rappresenta il profilo del candidato ideale per una posizione. Le caratteristiche che presenta guideranno gli sforzi di marketing delle risorse umane nella giusta direzione. Queste caratteristiche possono essere le seguenti:
- Qualità professionali;
- Competenze generali;
- Obiettivi professionali, ecc.
Si consiglia di limitare a tre le personas dei candidati per organizzazione. Tuttavia, questo numero può arrivare a cinque per le grandi aziende.
Fase 2: Creare contenuti interessanti e pertinenti
La creazione di contenuti interessanti e pertinenti è la pietra angolare della tua strategia di reclutamento inbound. L’applicazione di questa fase è quasi interamente digitale.
Per farlo, l’azienda deve attirare i talenti con contenuti interessanti e pertinenti. Questi possono includere articoli ottimizzati, un blog attivo o eventi esclusivi che riflettano la sua competenza su un determinato argomento.
Contenuti più specifici possono anche permettergli di comunicare i suoi valori e di trasmettere l’immagine di un forte employer brand. Questo include:
- Testimonianze dei dipendenti;
- Presentazione dei team e dei locali dell’azienda;
- Descrizione dei lavori;
- Informazioni sulle pratiche HR dell’azienda, ecc.
Fase 3: distribuire i contenuti sui canali giusti
Per raggiungere il target giusto, i contenuti devono essere distribuiti sui canali giusti. Nel recruiting inbound, i canali di distribuzione più sfruttati sono i seguenti:
- Il sito o il blog aziendale dedicato alla carriera;
- I social media;
- Fiere ed eventi HR;
- Email;
- Newsletter.
Fase 4: Acquisizione di contatti e candidature
Producendo regolarmente contenuti di qualità e pertinenti e distribuendoli attraverso i canali giusti, l’azienda genererà molti visitatori sui suoi siti.
Grazie a call-to-action, moduli di contatto, una landing page ben realizzata e prodotti elettronici gratuiti e di alto valore, i visitatori si trasformeranno in lead (candidati attivi).
Fase 5: Coinvolgere e mantenere il rapporto con i candidati
Il reclutamento inbound non si ferma all’ottenimento di candidature da parte di profili qualificati. È importante che le relazioni con questi candidati siano continuamente migliorate, come nel caso dell’inbound marketing.
Il mantenimento di questa relazione si estende a due aree: Da un lato, l’azienda deve mantenere i contatti con i candidati qualificati che non si sono candidati o non sono stati assunti direttamente, offrendo loro contenuti sempre più personalizzati.
D’altro canto, l’azienda deve trattenere e valorizzare i talenti che ha assunto, in modo che diventino i suoi ambasciatori. Eventi interni, feedback sulla qualità della vita al lavoro, newsletter interne sono alcuni dei modi per mantenere un buon rapporto con i candidati impegnati e ridurre i rischi di turnover.
Vantaggi del reclutamento inbound
L’adozione della strategia di reclutamento inbound offre diversi vantaggi. Questi vantaggi sono evidenti sia a breve che a lungo termine.
Migliore qualità dei candidati
Uno dei maggiori vantaggi dell’inbound recruiting sta nel fatto che attira candidati il cui profilo corrisponde alle esigenze e ai valori delle aziende.
La sua efficacia è ancora più notevole quando la posizione da ricoprire ha requisiti specifici. Permette di indirizzare direttamente solo i profili che soddisfano davvero questi requisiti.
Inoltre, i migliori profili di candidati sono quelli che non stanno cercando lavoro (candidati passivi).
Il reclutamento inbound permette di raggiungere questo bacino di talenti e di presentare l’annuncio di lavoro della tua azienda come un’opportunità. Inoltre, aiuta l’azienda a integrare un nuovo dipendente nel proprio team.
Riduzione dei costi di assunzione
I metodi di reclutamento tradizionali comportano per le aziende ingenti investimenti finanziari, materiali e umani. Possono durare diverse settimane senza garantire necessariamente risultati soddisfacenti.
L’inbound recruiting si presenta come una soluzione che riduce i costi di assunzione e allo stesso tempo trova i migliori talenti.
Poiché fornisce l’accesso a un portafoglio di profili già qualificati, l’azienda non dovrà più investire somme significative nella distribuzione di annunci di lavoro, nell’organizzazione di eventi o nei servizi di un’agenzia di reclutamento.
Miglioramento dell’immagine dell’azienda
Il reclutamento inbound dà un’immagine molto positiva dell’azienda sia all’esterno che all’interno. Inoltre, le permette di:
- Convogliare i valori;
- Affermare i punti di forza;
- Aumenta il coinvolgimento dei futuri assunti;
- Trattenere i dipendenti a lungo termine.
Grazie a questo metodo, la cultura aziendale è al centro del processo di assunzione. Tutti questi elementi contribuiscono alla costruzione di un forte marchio del datore di lavoro.
Un processo più efficiente e trasparente
Grazie al recruiting inbound, l’intero processo di reclutamento viene ottimizzato e le aziende risparmiano una notevole quantità di tempo.
Alcune fasi che richiedono molto tempo, come la ricerca di candidati e l’acquisizione di contatti, vengono semplificate o eliminate perché l’azienda dispone già di un database di candidati perfettamente qualificati per le posizioni da ricoprire.
Inoltre, l’implementazione di una strategia di recruiting inbound implica che l’azienda dimostri trasparenza comunicando i propri valori, le pratiche HR, i posti di lavoro, le prospettive di carriera e le opportunità offerte, ecc.
Questa trasparenza è un vero punto a favore per i futuri candidati, perché permette loro di proiettarsi nell’azienda e di identificarsi con i suoi valori.
Suggerimenti per un’implementazione di successo
Oltre a seguire le varie fasi del reclutamento inbound, l’applicazione delle seguenti raccomandazioni può contribuire al successo dell’implementazione.
Investire nella creazione di contenuti di qualità
Come già detto, i contenuti sono l’elemento più importante per l’implementazione della tua strategia di reclutamento inbound. L’azienda deve stanziare un budget relativamente significativo per ottenere risultati soddisfacenti.
Diverse forme di contenuto possono ottimizzare la tua strategia: Articoli ottimizzati per la SEO, white paper, podcast, video, ecc. Tutti questi contenuti devono essere creati da professionisti qualificati.
Utilizza gli strumenti tecnologici appropriati
Per implementare la tua strategia di reclutamento inbound, avrai bisogno di strumenti specifici:
- Un ATS (Applicant Tracking System): noto anche come software di gestione e tracciamento delle candidature, l’ATS è uno strumento indispensabile nella tua strategia di reclutamento inbound. Ti permette di identificare i diversi profili di candidati interessati all’azienda, dalla fase di pubblicazione dei contenuti a quella di selezione e inserimento dei candidati;
- Un CMS (Content Management System): i contenuti utilizzati per attirare i candidati verso la tua azienda devono essere gestiti in modo ottimale. Un sistema di gestione dei contenuti consente una maggiore autonomia nella pubblicazione di siti di carriera e articoli di blog;
- Strumenti di marketing automation: per mantenere le relazioni con i tuoi contatti qualificati è necessario personalizzare i messaggi e le campagne. Gli strumenti di marketing automation servono a personalizzare i contenuti e a distribuirli al momento giusto, in modo automatico. Inoltre, ti permettono di analizzare i risultati delle campagne;
- Strumenti di analisi e monitoraggio: strumenti come Google Analytics ti permettono di valutare con precisione l’impatto delle strategie di reclutamento. Misurano la portata dei contenuti pubblicati, il traffico che generano, i tassi di conversione, ecc. Inoltre, presentano diversi indicatori di performance rilevanti che ti aiuteranno a modificare la tua strategia, se necessario.
Coinvolgi il team delle risorse umane e i manager nel processo
L’implementazione di una strategia di recruiting inbound è un progetto collettivo. È necessario che l’intero team HR e i manager siano coinvolti.
A tal fine, è necessario avviare un dialogo costruttivo tra entrambe le parti per comprendere le loro esigenze e i loro vincoli. È inoltre necessario stabilire un quadro di lavoro che favorisca una collaborazione efficace tra il team HR e i manager.
Inoltre, stabilire una comunicazione efficace e tenere conto del feedback di ciascuna parte è una delle chiavi del successo della tua strategia di reclutamento inbound.
Reclutamento in entrata: Cosa ricordare?
Il reclutamento in entrata è un metodo di reclutamento di cui un’azienda in cerca di talenti non può fare a meno.
Infatti, sebbene i metodi di reclutamento tradizionali siano ancora utili, le aspettative dei futuri dipendenti nei confronti dell’azienda che desidera assumerli stanno aumentando.
Le aziende hanno quindi l’obbligo di adattarsi a questa nuova variabile. Con il recruiting inbound sarà più facile trovare candidati qualificati, ridurre i costi di assunzione, fidelizzare i propri dipendenti e migliorare la propria reputazione.
Il recruiting inbound è quindi una leva essenziale che permette alle aziende di acquisire risorse umane di qualità superiore.