Le offerte di lavoro stanno cambiando. Data la diversità dei profili dei candidati e le aspettative che le aziende hanno nei confronti dei loro talenti, il processo di assunzione deve essere allineato a determinati principi. Una buona assunzione è un investimento di capitale che garantisce il futuro a lungo termine dell’azienda. Ecco alcuni punti chiave per migliorare il tuo processo di assunzione e ottenere dipendenti di alto livello.

 

Qual è il processo di reclutamento?

Il reclutamento è essenziale per la sopravvivenza di un’azienda e comprende tutte le fasi di ricerca di candidati con le competenze e le qualifiche desiderate.

Per alcuni lavori, il processo di assunzione comprende diverse fasi: preselezione (impegno ad assumere, candidati preferiti), preparazione e diffusione delle candidature, ricezione e classificazione dei CV, selezione dei candidati e assunzione formale.

In questo processo entrano in gioco anche le soft skills (le capacità comportamentali, sociali e umane di un candidato). Sapere come promuoverle è importante, ma lo è anche svilupparle per soddisfare le aspettative dei selezionatori. Perché concentrarsi sulle soft skills nel reclutamento?

 

Perché dovresti ottimizzare il tuo processo di reclutamento?

Migliorare il processo di reclutamento massimizza la possibilità di trovare il candidato perfetto. La ricerca del miglioramento spinge il personale delle risorse umane delle aziende a essere inventivo e innovativo nel modo di reclutare. Una chiara definizione delle tue esigenze e un approccio unico ai candidati, che sono soprattutto leve dell’employer brand, garantiscono un processo di reclutamento trasparente e di successo.

 

I passi da seguire per ottimizzare il reclutamento

Fase 1: Informati sul processo di assunzione

Il comfort è generalmente considerato una garanzia di sicurezza. Essere reclutati non significa mettersi in pericolo, ma cogliere l’opportunità di essere messi alla prova e di cambiare. Dobbiamo quindi fare un passo indietro e analizzare ciò che stiamo facendo.

Per farlo, devi innanzitutto farti le domande giuste:

  • Quali fasi del processo di assunzione potrebbero essere migliorate? Come si può migliorare la qualità delle candidature ricevute o dei candidati assunti?
  • Quale fonte si comporta meglio? Quale preferiscono i (migliori) candidati?
  • È possibile calcolare il ROI degli strumenti e delle fonti di reclutamento. Cosa cerchi nei candidati?
  • I reclutatori sono d’accordo sugli standard desiderati? Hai gli strumenti giusti per garantire il successo in ogni fase del processo?

Le risposte a queste domande sono i prerequisiti per apportare modifiche volte a migliorare le assunzioni. Puoi aggiungere all’elenco dei criteri che ritieni fondamentali.

Fase 2: Valorizzare l’immagine della tua azienda

L’immagine che proietti è generalmente la prova della fiducia che riponi in te. L’esperienza del candidato che proponi è fondamentale e non deve essere banalizzata. Sono sempre di più le vetrine web che promuovono le aziende. La prima cosa da fare è la pagina delle carriere.

Secondo alcuni studi, ci vogliono in media 41 click per candidarsi a un lavoro. Un processo di candidatura troppo lungo spesso spaventa i candidati migliori.

Tuttavia, quando si tratta di progettare e gestire pagine web, le aziende capiscono la posta in gioco e si preoccupano più che mai dell’immagine del proprio marchio. Quindi, per rassicurare i candidati sui valori che sono importanti per l’azienda e/o per allinearli a questi valori, è necessario aprire le porte dell’azienda ancor prima che il candidato varchi la soglia. Strutture, offerte, presentazioni e testimonianze dei dipendenti, ecc. Il video entra in gioco.

Ci sono altri modi per promuovere la tua immagine, come ad esempio la pagina Welcome to the Jungle che aiuta i candidati a trovare lavoro. È un’ottima vetrina per i candidati che vogliono conoscerti meglio. Vogliono conoscere l’azienda e il loro futuro lavoro. Da qui l’importanza dei contenuti e di importanti dettagli specifici, come i video dei dipendenti. Fai emergere il miglior portavoce della tua azienda.

Passo 3: creare offerte chiare e precise e renderle facilmente accessibili

Scrivere un annuncio di lavoro è molto importante. Non ci possono essere dubbi sulla natura del profilo ricercato e sui posti da ricoprire. I candidati sono generalmente irritati se l’annuncio di lavoro non riporta il nome dell’azienda (troppo spesso si legge “un’azienda o un’organizzazione locale sta cercando”). Quindi attenzione alla frustrazione. Un’azienda che si rispetti deve avere un nome e un accreditamento.

In sostanza, vogliono saperne di più sul loro futuro datore di lavoro e non vogliono essere presi per un coltellino svizzero. Di conseguenza, la descrizione del lavoro è un elemento importante su cui concentrare tutti gli sforzi.

Inoltre, secondo il barometro di cui sopra, trovare un’offerta di lavoro su un sito di carriere non dovrebbe essere un ostacolo per i candidati che potrebbero candidarsi con successo se la posizione corrisponde al loro profilo. I chatbot dei siti per le carriere sono un modo eccellente per guidarli, fargli scoprire di più su di te e sull’opportunità e persino coinvolgerli direttamente nel processo di selezione.

Fase 4: Selezione dei candidati: selezione video

I vantaggi di un colloquio video sono molteplici. Non solo ti fa risparmiare tempo, energia e denaro, ma ti aiuta anche ad apprezzare la personalità del candidato e le sue capacità generali, come le soft skills, che non sono riconoscibili da un CV. Potrai quindi stabilire se tutto questo si adatta alla cultura dell’azienda, del gruppo e della posizione da ricoprire. La preselezione ti permette di mettere insieme rapidamente una rosa di candidati migliori, che rappresentano quelli che ritieni giusti da incontrare.

Inoltre, incoraggia il coinvolgimento dei giocatori che generalmente non partecipano alle fasi di preselezione. In questo modo si enfatizza la collaborazione e l’impegno del team, soprattutto per i manager che devono imparare le strategie migliori per una valutazione video ottimale.

Passo 5: Personalizza il tuo discorso per un colloquio di lavoro

Personalizzare il tuo annuncio conferisce al candidato un certo valore. In altre parole, dimostra che il candidato non è solo uno dei tanti, ma che sei interessato al suo background e alla sua personalità. Un colloquio di lavoro di successo consiste nel notare le capacità e creare una certa affinità. Il fattore umano rimane dominante e la priorità tra il candidato e il selezionatore.

Fase 6: progettare un buon questionario

Questo punto è strettamente legato al precedente. Devi personalizzare la tua presentazione ponendo domande pertinenti che ti permettano di ottenere risposte essenziali. Passare il tempo a girare intorno alla domanda principale, sfidare i candidati su argomenti non correlati al ruolo desiderato o fare domande personali può irritare i talenti di valore e far perdere loro tempo.

Una buona domanda è quella che corrisponde ai criteri che stai cercando di valutare, a seconda dell’interlocutore. Per abitudine, i selezionatori finiscono per fare sempre le stesse domande, rischiando spesso di allontanarsi dal punto essenziale: l’idoneità a un determinato lavoro. Quindi fai attenzione quando crei i questionari per i colloqui. Tutte le domande sono utili? Riesci a valutare tutti i criteri previsti? Prendersi questo tempo per riflettere sarà una vera garanzia di efficienza. Individuazione del potenziale: una cosa sicura

Fase 7: evidenziare i casi pratici

In realtà, è più sensato includere esercizi pratici (business case) che mettano i candidati in situazioni reali (simulare una vendita, rispondere a telefonate, ecc.). I candidati possono facilmente mentire sul proprio CV o vendersi con qualità fittizie. Tuttavia, non è così facile mentire in una situazione reale.

In casi particolari, è anche possibile rivelare talenti specifici che non ti aspetteresti e che emergono solo simulando un esercizio. In questo caso, vengono espresse sia le competenze che l’esperienza. Puoi utilizzare il pacchetto Office per impostare i tuoi casi aziendali all’interno di uno strumento dedicato per facilitare l’analisi dei risultati e la valutazione dei candidati tra loro. E non esitare a scoprire il test della personalità lavorativa.

Fase 8: reclutamento e integrazione

È importante ricordare che il reclutamento non si limita alla firma di un contratto. L’efficacia del reclutamento si misura nel tempo. Puoi essere orgoglioso di aver ingaggiato una gemma rara per la tua azienda. Il vero lavoro sarà quello di fargli desiderare di rimanere abbastanza a lungo.

Quindi devi assicurarti di essere entusiasta di averli nella tua organizzazione, che si integrino bene nel gruppo e che siano accolti in modo adeguato. Al giorno d’oggi, se vuoi avere le migliori possibilità di successo come reclutatore, devi puntare i riflettori sull’esperienza del candidato. Sta a te sfruttare al meglio questa esperienza per migliorare la qualità del processo di assunzione. Come fai a sapere se il tuo processo di assunzione è quello giusto?

 

Metodi di reclutamento dell’azienda

Le aziende utilizzano diversi metodi di reclutamento. Questi includono:

 

Metodi di reclutamento tradizionali

Test attitudinale

I test attitudinali valutano i candidati su lavori che corrispondono alle competenze richieste per la posizione. Comprendono non solo test di comprensione e analisi, ma anche test psicometrici di reclutamento e test logici.

I test di personalità vengono utilizzati per valutare la qualità delle relazioni di un candidato e i suoi aspetti emotivi e positivi. Sono molto utili per affinare le conoscenze di un candidato e scoprire come reagirebbe in una situazione specifica.

 

Nuovi metodi di reclutamento

  • Le bacheche dedicate all’occupazione

Pôle Emploi, APEC e Indeed sono solo alcuni di questi. In effetti, esistono ormai molte bacheche dedicate alla ricerca di lavoro. I candidati hanno spesso degli account per ricevere avvisi via e-mail sulle offerte di lavoro che li interessano. Puoi anche inviare candidature non richieste alle aziende che ti interessano. Ecco perché è importante che i selezionatori si adattino a questo nuovo modo di assumere. È necessario essere presenti su queste piattaforme per pubblicizzare e reperire profili rilevanti.

Esistono anche diversi software che aiutano i selezionatori a gestire la loro pubblicità a livello globale. In questo modo è più facile effettuare un cambiamento in una sola volta e su tutti i canali.

  • LinkedIn e i social network

I candidati possono essere presenti sui social network non solo con account personali, ma anche con account professionali creando profili su Facebook, Twitter, LinkedIn e così via. Possono seguire le aziende e condividere contenuti su profili e gruppi professionali. Quindi, in qualità di reclutatore, vale la pena di contattarli su queste piattaforme. Puoi promuovere annunci e trovare profili utilizzando l’applicazione Recruit. LinkedIn Recruit offre una serie di strumenti di ricerca mirati a profili specifici. Puoi anche partecipare direttamente contattando i candidati della tua rete. Questa applicazione può essere utilizzata insieme al software di reclutamento interno per gestire al meglio le candidature.

  • Video intervista

Questo approccio permette ai selezionatori di valutare il linguaggio del corpo del candidato, la pertinenza delle sue risposte, il suo comportamento, la voce, l’intonazione, la gestione dello stress e molto altro in pochi minuti…

I video colloqui fanno parte del nuovo metodo di reclutamento e offrono una serie di vantaggi sia per i candidati che per i selezionatori. Da un lato, infatti, consentono di risparmiare tempo, non richiedono spostamenti e sono sempre possibili. Inoltre, offre a tutti i candidati un’opportunità equa. Di conseguenza, tutti vengono giudicati in base alla stessa domanda. Esistono molte applicazioni che possono essere utilizzate per condurre colloqui video. Tra queste ci sono EasyRECrue, VisioTalent, InterviewApp, ecc.

  • Assunzione per cooptazione

Il reclutamento per cooptazione è una tecnica di reclutamento che consiste nel raccomandare qualcuno della tua rete per un lavoro. In particolare, puoi raccomandare ex colleghi e amici con le competenze che stai cercando per coprire i posti vacanti nella tua azienda.

  • Metodo di reclutamento basato sulla simulazione (SRM)

Conosciuto anche come MRS, il reclutamento basato sulla simulazione è un metodo che elimina i CV e si basa esclusivamente sulle attitudini dei potenziali candidati. Le organizzazioni lo propongono sempre più spesso ed è pensato per essere il meno discriminatorio possibile. Questo metodo di reclutamento basato sulla simulazione si basa su una serie di compiti da svolgere per il posto di lavoro e mira a identificare i candidati le cui competenze tecniche o comportamentali (soft skills) sono perfettamente adatte al posto di lavoro. Test di reclutamento: i vantaggi del reclutamento senza CV.

 

Problemi derivanti dal processo di assunzione

 

Per l’azienda

L’assunzione di nuovo personale è innanzitutto una questione strategica per un’azienda. Trovare persone con le competenze tecniche e comportamentali di cui l’azienda ha bisogno per raggiungere i propri obiettivi è già un segno di successo.

Ogni dipendente contribuisce a dare forma all’immagine dell’azienda e a comunicarla a clienti, fornitori e partner. Di conseguenza, i dipendenti ben selezionati per il loro lavoro favoriscono le relazioni interne ed esterne dell’azienda.

Il processo di reclutamento ti permette di selezionare in modo accurato e trasparente i candidati migliori per le posizioni da ricoprire, per l’organizzazione e per la sua cultura. Inoltre, offre alle aziende una visione della qualità del marchio del datore di lavoro. Combina qvt e reclutamento per creare un rapporto complementare.

 

Per il richiedente

Il processo di selezione del personale comporta molti problemi, anche per i candidati. Devono verificare se il lavoro e l’azienda sono adatti a loro. Vanno alla ricerca di informazioni sulla missione dell’azienda, sul desiderio di attività quotidiane e sulla soddisfazione dello stipendio. Una volta dimostrato l’interesse per l’azienda, saranno in grado di proiettarsi meglio in essa e di sceglierla come prossimo datore di lavoro. I candidati possono anche sottoporsi a un test della personalità online per conoscere meglio se stessi prima di impegnarsi nel processo di assunzione.

Il processo di assunzione è anche un’opportunità per farsi un’idea dell’esperienza dei dipendenti attraverso l’esperienza dei candidati. Se questa è negativa, è improbabile che il candidato sia entusiasta di entrare in azienda.

I colloqui sono un’opportunità per i datori di lavoro di capire se un candidato è adatto al lavoro offerto e un modo per trasmettere ai candidati un’immagine positiva della propria azienda. Assumere nuovi dipendenti che siano adatti a questo scopo non è affatto un compito facile. Ecco perché ci sono diversi accorgimenti che puoi adottare per ottimizzare il processo di reclutamento e trovare personale qualificato per ogni posizione.