Spesso diciamo che non esistono profili professionali buoni o cattivi.
È vero, prima di tutto il talento è l’incontro tra un individuo e il suo ambiente.
Detto questo, c’è anche una percentuale della popolazione che possiede caratteristiche intrinseche che le permettono di elevarsi al di sopra della maggioranza, indipendentemente dall’ambiente, di distinguersi, di evolversi rapidamente in una professione e di avere un impatto incredibile.
Questi sono quelli che noi chiamiamo profili A-Player: individui che risolvono sfide complesse, si fanno carico di progetti, sviluppano attività commerciali, dimostrano un impegno incrollabile e mantengono la rotta quando soffia un vento burrascoso.
In breve, sono persone che tendono ad avere successo e a progredire, indipendentemente dall’ambiente in cui si trovano.
La missione di AssessFirst è quella di permetterti di identificare tutto il potenziale dei tuoi candidati e dipendenti.
A tal fine, il team scientifico di AssessFirst ha lavorato per approfondire la conoscenza delle caratteristiche psicologiche che costituiscono gli A-Players, misurarne l’impatto e soprattutto offrirti gli indicatori più affidabili per identificarli rapidamente.
Perché nuovi punteggi per i giocatori A?
Essendo una funzione già molto apprezzata dai nostri clienti, abbiamo voluto spingerci oltre e fornirti un punteggio ancora più forte per identificare il potenziale.
Sono stati apportati miglioramenti su tre assi:
👉 Il nostro punteggio precedente si basava principalmente su studi scientifici esterni.
Ora abbiamo fatto abbastanza progressi da poter utilizzare i nostri dati empirici.
Questo ci ha permesso di aumentare la validità predittiva del modello A-Player.
👉 Una distribuzione più dettagliata dei punteggi.
In precedenza era stata presentata come un semplice punteggio; da allora abbiamo normalizzato la distribuzione, migliorando la sensibilità delle previsioni.
👉 Un algoritmo ottimizzato.
I nostri scienziati dei dati hanno trovato un modello matematico che permette di combinare i punteggi di SHAPE, DRIVE e BRAIN per arricchire ulteriormente la previsione.
Forte metodologia…
Per realizzare questo lavoro, il nostro primo passo è stato quello di definire con precisione il profilo del giocatore A e ciò che caratterizza il suo successo.
Piuttosto che una definizione ambigua, abbiamo scelto di definire il successo attraverso il successo “oggettivo” della carriera, che comprende 5 indicatori principali:
- Livello di carriera o posizione nella gerarchia;
- Livello di responsabilità, in termini di numero di persone gestite;
- Il loro impatto sulle decisioni del team;
- Il loro impatto sulle decisioni a livello aziendale;
- La velocità con cui si sono evoluti e sono stati promossi.
Abbiamo quindi raccolto dati su campioni di persone, di dimensioni variabili da 913 a oltre 13.000.
Questo ci ha permesso di studiare i legami tra diversi fattori psicologici (personalità, motivazioni, ragionamenti) e i nostri 5 indicatori di successo, come definiti in precedenza.
Ciò che è emerso dalla nostra analisi è che i profili di maggior successo condividono:
👉 Motivazioni stimolanti: si tratta di persone capaci di spingersi l’un l’altro e di uscire dalla propria zona di comfort, oltre che di avere il desiderio di superare gli altri e se stessi ogni giorno; 👉 Estrema capacità di leadership e la capacità di evolversi anche in mezzo al caos; 👉 Capacità intellettuale nel 15% della popolazione.
Senza svelare tutti i nostri segreti, i nostri psicologi e scienziati dei dati hanno poi sviluppato un algoritmo all’avanguardia che ci permette di generare un punteggio A-Player, da 0 a 100%, per ogni persona.
…portando a risultati straordinari
I profili con i punteggi A-Players più alti (top 20%) hanno un livello di successo di carriera straordinario, rispetto al 20% dei profili con i punteggi più bassi.
- 242% hanno maggiori probabilità di avere un alto livello gerarchico (il 65% delle persone con un punteggio massimo di A-Player sono CEO, membri di un comitato esecutivo o manager, rispetto al 19% dei profili con punteggi bassi);
- 428% maggiori responsabilità manageriali (in media, le persone nel top 20% sono responsabili di 37 dipendenti, contro i 7 delle persone nel bottom 20%);
- Maggiore impatto nelle decisioni: 85% delle persone nel top 20% ha un forte impatto sul processo decisionale, contro solo il 30% delle persone nel 20% più basso;
- Evoluzione più rapida: in media, le persone con un punteggio A-Player tra i primi 20% ottengono 4 promozionicontro le 2 del 20% con i punteggi più bassi (a parità di età);
- 120% stipendio più alto.
Facile da usare
Grazie al nuovo algoritmo A-Player sviluppato da AssessFirst, puoi identificare facilmente (e rapidamente) le persone che hanno il potenziale per ottenere prestazioni costanti, indipendentemente dal contesto in cui sono inserite.
Questo indicatore è stato integrato in modo mirato nella nuova interfaccia di AssessFirst.
Direttamente dalla tua dashboard puoi visualizzare una classifica dei profili con il punteggio A-Player più alto, oppure identificare i profili contrassegnati da una stellina, che indica un punteggio A-Player maggiore o uguale al 70%.
Come si usa?
Ovviamente, l’obiettivo non è (necessariamente) quello di reclutare solo in base ai punteggi dei giocatori A.
Anche in questo caso, ciò che determina il successo di una persona è l’adattamento della sua personalità e delle sue motivazioni alle esigenze di una situazione specifica.
Tuttavia, in un’epoca in cui il cambiamento è l’unica certezza e a tutti viene chiesto di essere sempre più responsabili della propria attività, l’indicatore A-Player ti permetterà di dare un’occhiata complementare alle persone che sono maggiormente in grado di operare in una varietà di contesti.
Forse ti aiuterà anche ad aprire la tua disponibilità ad accettare profili diversi, purché abbiano un eccezionale potenziale di sviluppo.
La palla è nel tuo campo!
Per saperne di più su questo nuovo punteggio A-Player, visita tu stesso l’applicazione AssessFirst!
Oppure prova gratuitamente per 14 giorni, aprendo un account!