Oggi solo il 25% delle persone ritiene che il proprio team sia efficace in termini di prestazioni e di affinità all’interno del gruppo. Il lavoro di squadra sta diventando più un catalizzatore di vincoli che una leva per le prestazioni o la qualità della vita. Ma alcuni team hanno successo dove altri falliscono. Quali sono quindi i segreti dei team vincenti? La scienza e l’intelligenza artificiale ci stanno fornendo le risposte precise di cui abbiamo bisogno per scoprirlo.
La genesi di un progetto straordinario!
La scienza produce costantemente nuove conoscenze e nuovi modi per oggettivare il potenziale di un team e prevederne l’efficacia. Noi di AssessFirst lavoriamo su questo tema da due anni. Il nostro obiettivo?
Decifra il codice dei team di successo.
Il nostro team di Scienza e Innovazione non ha lasciato nulla al caso, utilizzando l’intelligenza artificiale, le competenze trasversali e i test psicometrici per prevedere il successo del team. Te ne parleremo subito dopo! 👇
Siamo stati le cavie di un esperimento più grande delle nostre convinzioni!
Inizialmente, durante un seminario interno, sono riusciti a prevedere l’esatta posizione in classifica – nella massima segretezza – delle squadre in una competizione multisportiva. Hanno basato le loro previsioni su una combinazione di profili psicologici dei membri di ciascuna squadra e sull’affinità naturale tra loro. Qualche mese dopo, hanno ripetuto l’esperimento prevedendo le prestazioni delle diverse squadre in un torneo di laser game.
Finora questi esperimenti sono stati condotti internamente, ma nel 2020 abbiamo deciso di andare oltre! Abbiamo condotto una ricerca approfondita, in un contesto professionale, su team di tutto il mondo: in Francia, Russia, Singapore e Canada. Team con obiettivi diversi, in diversi settori di attività, di dimensioni diverse e con diversi livelli di esperienza. Per ognuno di questi team abbiamo analizzato la personalità dei membri, le loro motivazioni, il loro modo di pensare e di apprendere, la loro produzione, la qualità della vita nel gruppo, la durata del team e l’impatto del manager sul team. Questi studi ci hanno permesso di individuare esattamente gli elementi che spiegano il successo di una squadra:
👉 I fattori che determinano il successo di alcune squadre e il fallimento di altre.
👉 Le dinamiche sociali e interindividuali che consentono la realizzazione e il rendimento.
Negli ultimi due anni abbiamo raccolto e analizzato migliaia di dati sui team di tutto il mondo, con l’obiettivo di trovare LA formula. Quella che ci permetterà di dire che un team è efficace… ancora prima di essere formato!
E ce l’abbiamo fatta. 😏👇
Cosa abbiamo imparato dalla scienza.
Oggi, nella maggior parte delle aziende, le assunzioni si basano sul know-how, pensando a ciò che ogni persona può apportare in termini di competenze tecniche. Ma non ci chiediamo se il dipendente si integrerà o meno nel suo futuro team. Come si inserirà nelle dinamiche di un team esistente? Come si integrerà? Quali saranno le leve, ma anche gli ostacoli, nel lavorare con gli altri? Tutte queste domande sono fondamentali per anticipare le strategie di comunicazione e gestione.
Purtroppo, troppo spesso le aziende si concentrano solo sul miglioramento dei processi, come il team building o gli strumenti interni. Ma questo non è sufficiente per aumentare le prestazioni.
I team, che sono i pilastri indiscussi di ogni azienda, sono sistemi incredibilmente complessi. Come descrive l’ex professore di Harvard Richard Hackman, i team sono composti da tre elementi principali.
👉 Processi di gruppo:
In altre parole, come funziona il team. Rousseau, Aubé e Savoia hanno identificato 7 comportamenti:
Cooperazione
Comunicazione
Supporto psicologico
Gestione dei conflitti
Organizzazione del lavoro
Gestione delle risorse
Supporto all’innovazione.
👉Risultati ed esiti:
Misurati dalla produttività o dalla soddisfazione del gruppo, in base a 4 fattori:
La qualità della vita all’interno del gruppo
La produzione
La legittimità del team
La longevità del team
💡 Questi due criteri sono i più importanti e i più considerati dai manager.
👉 Gli input! (E questo è super importante)
In altre parole, tutti i fattori con cui costruisci il team e che determineranno tutto il resto, dalle interazioni ai risultati! Ecco alcuni esempi:
L’individuo – la personalità.
Il gruppo – le dimensioni del gruppo, ad esempio.
L’ambiente – le caratteristiche del compito.
“Concentrandosi solo sul miglioramento dei processi, si perde il fattore più critico per il successo del team”.
Ecco cosa vedremo ora! 👇
Ecco i 3 fattori principali che predicono la capacità di successo di una squadra:
1️⃣ Affinità:
In ambito lavorativo, l’affinità è la capacità naturale di due persone di svilupparsi e lavorare insieme, sulla base delle loro personalità, motivazioni e capacità cognitive. Esiste anche una distinzione tra due tipi di attrazione:
👉 Attrazione socio-emotiva: è determinata dal fatto che due persone desiderino o meno passare del tempo insieme.
👉 Attrazione orientata al compito: corrisponde alla capacità percepita degli individui di collaborare o aiutare a raggiungere un obiettivo specifico.
Come si misura l’affinità in un team?
Questa misurazione deve tenere conto di una serie di variabili sociometriche:
👉La forza delle affinità dirette tra colleghi.
👉Se una persona accentra tutte le affinità forti.
👉La forza delle affinità indirette o transitività (il legame tra due persone che passa attraverso un intermediario).
👉I membri del team che sono isolati o disconnessi dal gruppo – gli elettroni liberi.
👉Lo zoccolo duro del team.
👉Le dimensioni del team.
Se vuoi saperne di più su Affinity, ti invito a leggere questo articolo molto completo sull’argomento: Dovresti assumere persone con cui vai d’accordo? (…e come riconoscerle)
2️⃣ L’energia della squadra :
L’energia è il modo in cui i membri del team contribuiscono alla squadra nel suo complesso. Tuttavia, l’energia non si basa sul ruolo professionale che ricopri, ma piuttosto sul tuo ruolo psicologico. La scienza distingue comunemente due famiglie principali di ruoli psicologici:
👉 Ruoli psicologici orientati alla relazione: si riferiscono a persone che cercano di creare o mantenere relazioni all’interno del team.
👉 Ruoli psicologici orientati al compito: si tratta di persone che cercano di portare avanti i progetti.
Per gestire efficacemente il tuo team, è fondamentale sapere quale ruolo può svolgere un dipendente e se questi ruoli sono ben bilanciati. Se i ruoli dei membri non sono complementari, se alcuni ruoli sono sovra (o sotto) rappresentati o se alcuni ruoli non sono rilevanti per l’obiettivo, probabilmente il tuo team faticherà ad avere successo, indipendentemente dalle iniziative di team building o di gestione che adotterai.
E non è quello che vogliamo! 😃
3️⃣ La sintonia con il manager:
Affinché ci sia una buona comunicazione tra i manager e i loro collaboratori, è necessario tenere conto di due livelli:
👉Lo stile di gestione naturale del manager.
👉Lo stile di gestione che il dipendente si aspetta, quello a cui sarà più ricettivo.
Tutti i manager devono tenere presente che il loro ruolo principale è quello di fornire ai dipendenti il miglior supporto possibile per il loro sviluppo e la loro realizzazione professionale. A tal fine, è importante comprendere a fondo le soft skills dei tuoi dipendenti: qual è il modo migliore per comunicare con loro e come far sì che realizzino il loro potenziale.
Abbiamo quindi stabilito 6 stili di gestione per aiutare i manager a identificare le leve da utilizzare per essere IL leader per tutti:
💪 Gestione incentrata sui risultati: vincente, diretta e visionaria.
🤝 Gestione incentrata sulle persone: empatia, coaching e partecipazione.
Domani, per rimanere competitivo, dovrai osservare, quantificare e misurare le dinamiche reali dei tuoi team… E anticiparle. Ti affiderai ai dati sociometrici: dati che ti informano sulla capacità di diverse persone di prosperare e di funzionare insieme. Utilizzerai l’intelligenza artificiale per analizzare, in tempi record e tra diverse migliaia di dipendenti o candidati, chi può lavorare con chi, chi dovrebbe lavorare con chi e come, come manager, puoi ottimizzare la collaborazione tra tutti loro.
Ti sembra assurdo? Ma domani… è già oggi.
Un club di pallamano si esibisce grazie alla scienza!
Abbiamo avuto la fortuna di collaborare con l’USAM Nîmes Gard, un club professionistico di pallamano che quest’anno partecipa alla Coppa Europa. Ci siamo resi conto che le sfide che devono affrontare i team nel mondo dello sport sono molto simili a quelle del mondo degli affari. Abbiamo quindi accettato di raccogliere la sfida e di aiutare il club a migliorare il proprio team sportivo.
Il nostro supporto si è svolto in 4 fasi:
👉 Aiutali a capire i giocatori.
👉 Come allenarli più facilmente.
👉 Identificare le reti di affinità all’interno del team.
👉 Individuare i giocatori da mettere in campo in determinate situazioni.
Abbiamo quindi somministrato allo STAFF e ai giocatori professionisti i nostri tre questionari (personalità, motivazioni e attitudini) per evidenziare le loro soft skills, il loro potenziale e il loro modo di agire. Utilizzando il nostro strumento HR e l’Intelligenza Artificiale, siamo riusciti a isolare ciò che costituisce la loro cultura, il loro DNA. Siamo riusciti a identificare una cultura globale incentrata su 3 pilastri:
Azione, affinità ed entusiasmo.
L’obiettivo è quello di comprendere meglio le dinamiche del team e di facilitare le integrazioni future stabilendo dei punti di riferimento.
Ma la grande sfida di questa collaborazione era anche quella di permettere all’allenatore e allo staff di comunicare meglio con i giocatori e di migliorare la loro gestione. Ecco perché ci siamo posti queste domande: Come possiamo coinvolgerli più facilmente? Come si può comunicare con loro per trasmettere il messaggio? Quale membro del personale è più adatto a coinvolgere un giocatore?
Ricordi i 6 stili di gestione menzionati in precedenza? Sulla base di ciò, siamo stati in grado di determinare lo stile di gestione del Coach: Partecipativo e Allenatore.
(Tempismo perfetto, vero? 😄)
Guarda come ti spieghiamo il suo stile di gestione!
Poi proiettiamo l’idoneità dei giocatori allo stile dell’allenatore per determinare quali sono i giocatori con cui l’allenatore sarà in grado di comunicare naturalmente e quali invece avranno bisogno di tempo per adattarsi.
Ma attenzione! L’obiettivo non è solo quello di avere punteggi elevati (cioè giocatori che sono naturalmente in sintonia con lo stile di gestione dell’allenatore)! L’obiettivo è permettere all’allenatore di adattare la sua gestione ai giocatori!
💡 Se un giocatore ha un punteggio basso nello stile di gestione, l’allenatore dovrà adattarsi per mobilitare il giocatore.
Quali sono i vantaggi? Cosa hanno messo in atto?
Il club è riuscito a mettere in atto diverse aree di sviluppo per migliorare la comunicazione e le prestazioni su due livelli:
👉 Personale:
Sono stati organizzati diversi seminari per comprendere meglio l’identità del personale, ovvero i suoi punti di forza e le aree di miglioramento.
👉 Per quanto riguarda i giocatori:
Sono stati organizzati molti cambiamenti! Sono stati istituiti dei referenti in squadra per integrare meglio i nuovi giocatori. Hanno introdotto un processo per garantire che i potenziali candidati siano idonei: ogni nuovo giocatore deve aver superato dei questionari.
A ogni giocatore viene assegnato un mentore dello STAFF per sostenerlo! Alcuni hanno addirittura cambiato manager per garantire una comunicazione più efficace!
👉 A livello di centri di formazione:
Hanno lanciato un programma di mentoring per aiutare i giovani a sviluppare le loro abilità, utilizzando i risultati della nostra ricerca sulle abilità dei giocatori internazionali.
Per il futuro, il modello sarà rivisto ogni anno in base agli arrivi e alle partenze per prepararsi al meglio alla stagione successiva.
Ultime parole? Dall’allenatore:
“Se dovessi ripartire da zero in un altro club, non sarei in grado di allenare senza tutti questi dati! ”
CONCLUSIONE
Il successo di un’azienda non dipende più solo dalla capacità dei suoi dipendenti di avere successo in un lavoro. Ora è necessario prevedere il potenziale di affiatamento e collaborazione dei team, e questo è possibile solo grazie all’intelligenza artificiale e alla scienza. Perché solo l’intelligenza artificiale e la potenza degli algoritmi predittivi sono in grado di elaborare l’enorme quantità di dati necessari, legati alle personalità e alle motivazioni dei membri del team. Quindi misurare il potenziale di un team non è un compito che può essere risolto dall’intuito o dall’esperienza di un manager!
Se vuoi saperne di più, ti consigliamo di leggere questi articoli:
Cosa ci insegna l’Universo sulla gestione dei team.
Dovresti assumere persone con cui vai d’accordo? (…e come riconoscerle)