Secondo l’ANACT, il 92% dei top manager e il 97% dei futuri manager ritiene che il management, così come viene svolto oggi, debba adattarsi ai cambiamenti della società.
Il mondo del lavoro sta cambiando e con esso il management.
Per consentire ai manager di concentrarsi sull’essenziale: il loro team e le loro prestazioni…
Sta diventando fondamentale per i manager reinventare il modo in cui supportano i propri dipendenti, interessandosi realmente a chi sono e a ciò di cui hanno bisogno per crescere.
Ora puoi scoprire i tuoi stili di gestione e quelli che corrispondono ai tuoi dipendenti: per una gestione più efficiente e migliori prestazioni!

 

Parte 1: Cosa sono gli stili di gestione

Prima di scoprire quali stili di gestione si applicano a te, è importante esaminare tutti gli stili.
È fondamentale conoscerli tutti e tenere conto di alcuni elementi per diventare la versione migliore di te stesso e per capire veramente il tuo team.
Vediamo perché.
In senso stretto, gli stili di gestione sono il modo in cui un manager supporta il proprio team nel raggiungimento degli obiettivi.
Abbiamo utilizzato la teoria e la visione di Daniel Goleman su un “buon manager” per definire i 6 stili di gestione.
In altre parole, i migliori manager sono quelli che sono in grado di presentare stili diversi per persone e situazioni diverse, mentre i peggiori manager si limitano a uno o due.  L’obiettivo di un buon manager dovrebbe essere quello di adattarsi agli individui che compongono il suo team, non il contrario.  Per prevedere i tuoi stili di gestione, dobbiamo approfondire la scienza delle soft skills e le tue motivazioni principali. Grazie ai nostri due questionari SHAPE (personalità) e DRIVE (motivazioni), siamo in grado di determinare l’importanza dei risultati e/o delle persone nella tua vita professionale.
I risultati si basano su 5 dimensioni: 👉Leadership e influenza.
👉 Considerare gli altri.
👉Creatività e adattabilità.
👉Rigore nel lavoro.
👉Equilibrio personale.
Mettendo in relazione questi risultati con le tue motivazioni principali, siamo in grado di determinare i tuoi stili di gestione.
Questo ti permette di dare una parola al modo in cui supportare il tuo team: capire il tuo modo naturale di gestire.

Ora prendiamoci un momento per esplorare i diversi stili di gestione. 👇

 

Parte 2: Diversi stili di gestione

Dopo aver visto cos’è ogni stile di gestione, è fondamentale interessarsi veramente ad esso.
Esamineremo i 6 stili come si applicano su due assi: orientato ai risultati e alle persone.

 

a) Stili di gestione orientati ai risultati: vincente, direttivo, visionario

Gli stili orientati ai risultati tendono a concentrarsi sugli obiettivi, sia collettivi che individuali.
Ecco i tre stili che rientrano in questa categoria:  #1 VINCITOREManager: Guarda e fai come me.

Dipendenti che cercano questo stile: Le persone compatibili con un leader “vincente” amano essere messe alla prova con obiettivi ambiziosi.
Cercano un modello da seguire e che sia esigente.
Il loro manager deve essere esemplare e incarnare il successo nel suo campo per essere credibile.  #2 DIRETTIVOManager: Fai quello che ti dico.

I dipendenti che cercano questo stile: Le persone che cercano questo stile hanno bisogno di un manager che tracci una rotta chiara e che le segua da vicino.
Hanno bisogno di una forte gerarchia e di un’autorità dall’alto verso il basso.
Il leader direttivo deve sforzarsi di fornire un quadro strutturato ed efficace.  #3 VISIONARIO Manager: Vieni con me.

I dipendenti che cercano questo stile: Le persone che cercano un leader visionario hanno bisogno di un manager che dia loro una direzione.
Hanno bisogno di qualcuno che dia un senso al loro lavoro e di sentire che tutti sono guidati dallo stesso obiettivo.
Sono persone che hanno bisogno di essere responsabilizzate.

b) stili di gestione orientati alla persona: empatico, coach, partecipativo)

Gli stili orientati alla persona tendono a concentrarsi sullo sviluppo dei dipendenti, sia esso collettivo o individuale:  #1 EMPATICOManager: Prima i dipendenti.

I dipendenti che cercano questo stile:

Le persone compatibili con questo stile hanno bisogno di un manager premuroso che si prenda il tempo di ascoltarle e che dia loro fiducia.
Non gestiscono bene la pressione.

 

#2 COACHManager: Prova questo.

Dipendenti che cercano questo stile: Le persone che cercano questo stile hanno bisogno di crescere personalmente sul lavoro e di essere incoraggiate dal proprio manager.
Hanno bisogno che il loro manager li sostenga, non li spinga.  #3 PARTECIPATIVOManager: Cosa ne pensi?

I dipendenti che cercano questo stile: Le persone compatibili con questo stile hanno bisogno di un manager che stimoli la partecipazione e l’intelligenza collettiva.
Il loro manager deve anche essere interessato alle persone più che ai risultati.

Parte 3: L’adattamento

Ora che abbiamo visto quali sono gli stili di gestione e a cosa corrispondono, possiamo analizzare la corrispondenza tra gli stili di gestione di un manager e quelli che si adattano al dipendente. Il Fit è la corrispondenza tra il profilo di una persona e un modello predittivo.
Ad esempio, in una campagna di reclutamento, l’indicatore Manager Fit si riferisce alla corrispondenza tra il profilo del candidato e lo stile di leadership del manager.
Più alto è questo indicatore, più facile sarà per il manager collaborare efficacemente con il candidato. L’indicatore Manager Fit è calcolato su 5. È un ottimo indicatore anche per quanto riguarda la gestione del team e lo sviluppo individuale dei tuoi dipendenti.
È estremamente importante tenere conto di chi sono realmente gli individui del tuo team e delle loro motivazioni principali, per poterli supportare al meglio.   Perché?
👇

Secondo uno studio Gallup, una persona su due ha confessato di aver lasciato il proprio lavoro per sfuggire a un cattivo manager.

 

Troppe aziende si trovano in questa situazione e finiscono per cercare soluzioni su Internet, leggendo articoli che vendono le “caratteristiche principali di un buon leader”, nel tentativo di spingere i propri manager in quella direzione…

 

E, alla fine, senza alcun risultato.

 

Perché?

 

Perché per supportare adeguatamente i dipendenti e aiutarli a crescere individualmente o in squadra, è meglio capire la personalità e le motivazioni di ciascuno.

Quando i manager hanno accesso a questo patrimonio di informazioni, possono comprendere meglio le esigenze dei loro dipendenti.
In questo modo, possono adattarsi per sostenerli: con una comunicazione migliore, aumentando le prestazioni e l’impegno dei dipendenti!

E questo…
È un fattore chiave per trattenere i dipendenti.

 

Conclusione

Ora che conosci tutti gli stili di gestione, non ti resta che scoprire il tuo e quello che corrisponde ai tuoi dipendenti! Per essere un manager più efficace, conoscere te stesso e le personalità e le motivazioni che compongono il tuo team è la chiave del successo collettivo e individuale.
Ti invitiamo a rispondere ai nostri questionari SHAPE (personalità) e DRIVE (motivazione) per scoprire l’analisi completa e migliorare le tue prestazioni!